Super happy for il Bestia. Damn what a flawless ride.
Seems like Miller is building some fire within. Let's see. Would be great to see him show up and win a few.
Hope they sort those electronics. That's a bummer. Wonder if Pecco binning it had anything to do with the issues Miller was having. Both went straight backwards on the start.
Found a descent interview in Italian. I'll translated it. They usually spill their guts in Italian but for the English journalists they do marketing:
PECCO: "it's strange, because all the Ducati GP22s started really bad. I lost a lot of positions and I was 16th in turn 3. At that point I started to push to try to recover as much as possible, but today we were not ready to fight for the victory. My pace wasn't bad, if compared to what we did this weekend, but not enough to think big. The most important thing now is to start from here and not touch anything else on the bike, because I need to focus on myself, on my riding style, and find the feeling and the results of last year. I know we have a chance to win, but now I have to think only about myself and this can be the key to get back in front. It's normal to try new things, but obviously the others were able to optimize their work in just a few days and we weren't, but because we had very different dynamics. It seems that our bike is very similar to the old one, but in reality it is not so. Since the beginning of testing, I never rode the same bike for two sessions in a row, so I could never work on adapting my riding style to the bike or the track. We did a billion tests and unfortunately we didn't have enough time to define the best possible package. We only managed to do it in FP4, but by then it was too late to get it right for the track conditions. The good thing is that we can start from there next time and I think that will be something that will help the other Ducati riders as well. But from now on I would also like to avoid doing this kind of work during a race weekend, because it's not the right time. I'm not here to be a tester, I'm here to win races""I didn't exaggerate, that's not the right word. Jorge was going quite a bit slower than me at that moment. The problem is that I struggled to pass him on the straight and the same thing had already happened to me with the Yamaha, so we have to understand a few things that happened today. I arrived a bit late to overtake Martin, but the braking wasn't exaggerated, because he wasn't braking too hard either. I was on the line, I was in the right position, but I lost the front. The only thing I can do is apologize to Ducati, to Pramac and to Jorge, but it was not a crazy maneuver. It was an overtake that didn't go well and we have to understand the reasons why. Surely my goal was to get further ahead and I could not be satisfied with a ninth place when the potential, since I was running four tenths faster, the overtaking was to try."
Original (<--link):
“è strano, perché tutte le Ducati GP22 sono partite davvero male. Io ho perso tante posizioni ed ero 16° alla curva 3. A quel punto ho iniziato a spingere per cercare di recuperare il più possibile, ma oggi non eravamo pronti per lottare per la vittoria. Il mio passo non era male, se rapportato a cosa abbiamo fatto questo weekend, ma non tale da pensare in grande. La cosa più importante ora è ripartire da qui e non toccare più niente sulla moto, perché ho bisogno di concentrarmi su me stesso, sul mio stile di guida, e ritrovare il feeling ed i risultati dell’anno scorso. So che abbiamo la possibilità di vincere, ma ora devo pensare solo a me stesso e questa può essere la chiave per tornare davanti. E’ normale provare cose nuove, ma evidentemente gli altri sono riusciti ad ottimizzare il lavoro anche in pochi giorni e noi no, ma perché avevamo delle dinamiche molto diverse. Sembra che la nostra moto sia molto simile alla vecchia, ma in realtà non è così. Dall’inizio dei test non ho mai guidato la stessa moto per due sessioni di fila, quindi non ho mai potuto lavorare per adattare il mio stile di guida alla moto o alla pista. Abbiamo fatto un miliardo di prove e purtroppo non abbiamo avuto abbastanza tempo per definire il miglior pacchetto possibile. Ci siamo riusciti solo nella FP4, ma ormai era troppo tardi per metterci a posto per le condizioni della pista. La cosa buona è che possiamo ripartire da lì la prossima volta e credo che sarà un qualcosa che aiuterà anche gli altri piloti Ducati. Però d’ora in avanti vorrei anche evitare di fare questo tipo di lavoro durante un weekend di gara, perché non è il momento adatto. Io non sono qui per fare il tester, sono qui per vincere le gare““non ho esagerato, non è la parola giusta. Jorge stava andando abbastanza più piano di me in quel momento. Il problema è che ho faticato a passarlo sul dritto e la stessa cosa mi era già successa anche con la Yamaha, quindi dobbiamo capire un po’ di cose che sono capitate oggi. Sono arrivato un po’ in ritardo ad affacciarmi su Martin, ma la frenata non è stata esagerata, perché anche lui non stava staccando più troppo forte. Ero in traiettoria, ero nella posizione giusta, ma ho perso l’anteriore. L’unica cosa che posso fare è chiedere scusa a Ducati, a Pramac e a Jorge, però non è stata una manovra da fuori di testa. E’ stato un sorpasso che non è andato a buon fine e dobbiamo capire bene i motivi. Sicuramente il mio obiettivo era di arrivare più avanti e non potevo accontentarmi di un nono posto quando il potenziale, visto che giravo quattro decimi più forte, il sorpasso era da tentare“,